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  • La meningite è definita come infiammazione delle meningi. Di solito ha un\'eziologia infettiva. Può anche essere farmaco-indotta (enfasi di questo SMQ). 1) Meningite asettica: caratterizzata da pleocitosi mononucleare del FCS e da assenza di batteri all\'analisi o coltura. Può essere causata da virus. Complicanza rara ma ben conosciuta della terapia farmacologica. La meningite asettica farmaco-indotta ha una presentazione distinta con febbre, rigidità del collo, cefalea, confusione, nausea e vomito. Le categorie principali di agenti causative sono i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), gli antimicrobici, le immunoglobine endovena, gli anticorpi monoclonali e i vaccini. 2) Meningite cronica: infiammazione meningea che dura più di un mese. Gli agenti causativi includono farmaci chemioterapici che sono iniettati direttamente nel FCS (ad es., metotrexate), farmaci usati nel trapianto di organi (ad es., ciclosporina e OKT3) e anche i FANS. I sintomi sono simili a quelli della meningite batterica acuta ma si sviluppano più lentamente e gradualmente, la febbre è spesso meno alta. Includono cefalea, confusione, mal di schiena, debolezza, intorpidimento e paralisi facciale. Si possono presentare disturbi misti come encefalomielite, encefalomieloradiculite o encefalomielopatia con sintomi sovrapposti.
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